I tesori di Pai

La “fontana”

Ai tempi in cui il bucato si faveva a mano...

Mentre le casalinghe di Pai di sotto andavano regolarmente a lavare i panni direttamente nelle acque del lago, per le donne di Pai di sopra é stato costruito un grande lavatoio pubblico intorno al quale si radunavano numerose anche per scambiare le novitá del paese. Gli abitanti del luogo chiamano questo luogo la “fontana”. La base d’appoggio per lavare i panni é stata realizzata in nobile marmo di Verona. La “fontana” é situata al di sotto della strada verso Pai di sopra, poco distante dalla vecchia scuola elementare, adagiata in una valle, da raggiungere tramite una lunga scalinata piuttosto ripida. La “fontana” viene alimentata dalle limpide e fresche acque di una sorgente di montagna e si scarica, sulla parte opposta, direttamente nella valle sottostante. La “fontana” é in disuso da molti anni ormai ma tuttora funzionante. La manutenzione e la pulizia avvengono periodicamente.

La “banca”

La “banca” veniva usata dalle donne di Pai di sotto per lavare i panni nelle acque del lago. Esse non avevano solo la bianchera da trasportare fino alla spiaggia, bensí anche questo pesante utensile in legno massiccio. L’attrezzo veniva adagiato sulla spiaggia, parzialmente immerso nelle acque del lago. Il piccolo rettangolo bordato veniva usato per riporre il sapone da bucato e la parte superiore, per appoggiare le ginocchia e proteggerle dai sassi della spiaggia. (Redazione: Ralf Geryk)