Pai sul Garda
Bellissimo paese addormentato e sconosciuto:
Pai di Torri del Benaco, sul lago di Garda
© Ralf Geryk 2014
Last Update: 28.06.2017

I tesori di Pai

La torre

Nel

1964

la

torre

divenne

proprietá

di

un

artista

circense,

il

funambolo

“Bob Gerry”

Nel 1964 la torre non era altro che una rovina ricordante tempi migliori. Essendo in cerca di una dimora sul lago di Garda, il funambolo circense “Bob Gerry” sentí della proprietá in vendita e decise di andare ad ispezionare il luogo. Ne rimase talmente affascinato e colpito che decise immediatamente di acquistare la proprietá. Venne acquistata per 12 milioni di lire. All’epoca un prezzo ridicolo, quasi regalata siccome nessun'altro la voleva. Originariamente i progetti predestinavano la torre a diventare un albergo. I lavori di restauro e la costruzione dell'ala laterale iniziarono nel 1966. Il progetto originale contava un parcheggio coperto al piano terra, un ristorante al primo piano, camere al secondo piano ed una grande terrazza al terzo piano. Pochi mesi piú tardi, la protezione delle "belle arti" fermó i lavori ed il progetto dovette venire cambiato. Il secondo piano venne interdetto ed ad altezza del primo piano si dovettero tenere sei metri di distanza dall'edificio adiacente, l'hotel du lac. Andando cosí persi molti preziosi metri quadrati di superficie, venne deciso di spostare il ristorante al piano terra, rinunciando al parcheggio coperto. La superficie fabbricabile al primo piano venne ridotta da 190 a 125 m². Lo spazio rimasto a disposizione era insufficiente per alloggiare le camere dell'albergo, cosí al loro posto venne costruito un appartamento ad uso privato. Finiti i lavori, nel 1968, il locale al piano terra venne arredato quale "tavola calda". Il gestore che la prese in affitto peró scomparse e la tavola calda non venne mai aperta. Si cercó un'altro gestore e si trovó una persona di Garda (Vasco) che ne fece un ristorante con specialitá di pesce di mare, dal 1969 al 1971. Nel 1972 un nuovo gestore ne fece una pizzeria per un paio di mesi all’inizio della stagione estiva. In settembre del 1972 iniziarono i lavori di costruzione della discoteca, la quale venne poi aperta in dicembre. 5 anni piú tardi, nel settembre del 1977 la discoteca venne rimodernizzata con un grande acquario di 3 metri di lunghezza, 90 cm di altezza e 60 cm di profonditá, con 1500 litri di capacitá, che separava la cabina DJ dalla sala da ballo. Vennero installati telefoni "stile anni 30" ad ogni tavolino, un moderno impianto di effetti luce, un potente impianto stereo ed un grande condizionatore d'aria. La vecchia pista da ballo di legno venne sostituita da una piú grande in acciaio. La riapertura in ottobre avvenne sotto il nuovo nome "Discotelespazioaquatico". Da qui inizió il periodo di successo della discoteca, il quale portó con se conseguenze piú che sgradevoli. Sei mesi piú tardi iniziarono i problemi con una banda di delinquenti che chiedevano la tangente. Seguirono poi delle risse tra bande rivali. La situazione divenne sempre piú pericolosa e la presenza dei carabinieri stazionati davanti al locale diventó quasi normalitá. Il tutto culminó in una notte di terrore, nella quale la torre venne presa a sassate con pietre impregnate di sangue (probabilmente suino). I vetri del portone d'ingresso andarono in frantumi e ci vollero ore di lavoro per rimuovere le tracce di sangue dalla facciata con la canna dell'acqua. In seguito a questi brutti avvenimenti e temendo di peggio, si decise di vendere la proprietá e di spostarsi in un luogo piú sicuro. La paura sopravvinse il malincuore di dover lasciare questo ineguagliabile e straordinario edificio. A causa dei problemi con la delinquenza non si riuscí a trovare un compratore interessato al mantenimento del locale. Cosí all'inizio del 1980 la discoteca venne definitivamente chiusa e l'intero edificio, completamente arredato, venne venduto ad una ditta costruzioni per 100 milioni di lire. Un paio di anni piú tardi la proprietá venne suddivisa in 10 miniappartamenti. Nel 2013 un miniappartamento in questo edificio (bilocale, 65 mq) costava 170.000 Euro!!! Il valore approssimativo dell'intero edificio gira intorno ai 2.500.000 Euro!!! (Redazione: Ralf Geryk)